Le novità di Marketing Cloud!

Quanto è importante per la digital strategy di un brand, un’azienda, un e-commerce avere un approccio personalizzato?

Nulla l’ha dimostrato come gli eventi degli ultimi anni, e grazie a: “State of the Connected Customer Report”, ricerca effettuata da Salesforce, siamo in grado di osservare i dati relativi alla risposta che cerchiamo.
Dalla survey emerge come il 73% dei clienti si aspetti aziende che comprendano i loro bisogni e le loro aspettative in tutta l’unicità che li contraddistingue.
Un vero e proprio bisogno espresso in tutta la sua forza e la sua chiarezza, che cela però più di qualche difficoltà una volta approdato tra le mani dei marketers che devono renderlo reale.

Per poter stare al passo con le nuove richieste dei clienti, Salesforce ha implementato alcune novità all’interno di Marketing Cloud, basate sul rendere l’esperienza dell’utente il più possibile personalizzata e scorrevole, mantenendo impeccabile l’efficacia dell’intero processo.
Ecco quindi le sei novità contenute nell’ultima release dedicata a Marketing Cloud, pensate per aiutare i business ad utilizzare dati ed intelligenza artificiale per personalizzare al massimo l’esperienza dei propri clienti.

Einstein.

Hai paura che i tuoi clienti rischino di finire letteralmente sommersi dal numero di messaggi ed email che ricevono?
Einstein è dotato di una nuova componente analizer “What-if” (letteralmente: Cosa accadrebbe se), posizionata sulla dashboard dedicata ad analizzare la frequenza dell’engagement di Einstein.
A cosa serve?

1. Predirà come l’invio della prossima email potrà influire sull’engagement, in modo da evitare la saturazione degli iscritti alle newsletter.
2. Testerà diversi scenari ipotizzando frequenze di invio mail differenti per capire come e in che misura un dato numero di email inviate potrà influire sull’engagement.
3. Determinerà quante email inviare durante la prossima campagna:

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Engagement.

Come marketer devi essere sicuro di trasmettere i giusti messaggi al giusto pubblico.
Con Data Extension Query support puoi analizzare la performance ottenuta dai messaggi che invii tramite caratteristiche uniche attribuite ad una data audience contenuti nel data extension del Marketing Cloud.
Tramite questo aggiornamento aumenterai l’engagement e la loyalty del tuo brand!
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Customer Data Platform.

Gli aggiornamenti della Customer Data Platform di Marketing Cloud consentono di usare informazioni più accurate in modo da raggiungere nuovi clienti tramite i loro canali preferiti.
Il volume e la varietà dei dati a disposizione è stato aumentato, e può essere condiviso con i sistemi di engagement di Marketing Cloud.
I dati a disposizione possono essere connessi tra sistemi differenti, siano essi marketing o meno.

Personalizzazione: Triggered Campaign Messages.

Triggered Campaign Messages è la funzione che combina il meglio delle personalizzazioni da attivare tramite Marketing Cloud con la potente macchina di comunicazione outbound “Journey Builder”, che aiuta a re-ingaggiare i clienti tramite il loro canale preferito.
Tramite questa nuova funzionalità sarà possibile consegnare messaggi rilevanti e personalizzati basati su preferenze e comportamenti reali dei consumatori.
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Account engagement: Conditional Completion actions.

Quando sono i prospect ad interagire con la sezione marketing del proprio business, i marketers stessi devono muoversi in anticipo per implementare automazioni che aiutino a segmentare e scalare i contatti in entrata.
L’aggiornamento Conditional Completion Action di Account Engagement (precedentemente conosciuto come Pardot) permette di fare tutto questo da un unico posto, arrivando a personalizzare email, forms, e qualunque altro dettaglio semplicemente triggerando la giusta azione di follow up dal momento in cui un prospect segue un determinato pattern.
E’ possibile quindi evitare che un determinato gruppo venga aggiunto ad una lista, a campagne di engagement, o che riceva determinate email automatiche, allo stesso modo sarà più facile assegnare i giusti prospect agli utenti giusti, e spingere i leads verso percorsi maggiormente personalizzati segmentando i ogni prospect nel modo migliore dal momento in cui interagirà con i contenuti proposti.
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Intelligence: database exports.

Tramite le nuove funzionalità sarà possibile automatizzare l’export di dati marketing puliti ed armonizzati, per trasferire tutte le informazioni utili all’interno dei database aziendali.
Rendere i dati marketing disponibili alle altre parti della propria azienda per approfondire analisi e insights.
Fare un backup completo dei dati disponibili all’interno del database preferito per creare un sistema audit proof di tutti i dati utili all’azienda in un dato momento.

Per saperne di più scopri Salesforce o contatta Bloomings a sales@bloomings.it per scoprire la soluzione adatta alla tua azienda!